Sent on 2015-10-15
Notizie
Loser (Arca SGR): "Momento favorevole per i minibond"
14 OTT 2015 | Il momento storico è favorevole all’investimento in minibond. Sul mercato negli ultimi anni c’è grande fermento da parte degli operatori: sono più di 25 i fondi lanciati nell’ultimo biennio su questo segmento per un totale di oltre 4 miliardi di euro, di cui un terzo sottoscritto. Il mercato nel suo complesso conta 120 emissioni (23 nel 2013, 59 nel 2014 e 41 quest'anno) per un controvalore di oltre 5,1 miliardi di euro.
Minibond: 134 emissioni su ExtraMOT Pro al 30/09
14 OTT 2015 | E' stato raggiunto il numero di 134 emissioni di minibond sul mercato ExtraMOT Pro al 30 settembre per un controvalore di poco superiore a 5,2 mld. E' quanto si legge nel Barometro Minibond Market Trends realizzato da MinibondItaly.it, portale italiano dei minibond, e da Epic Sim, piattaforma digitale che mette in contatto il capitale privato e le Pmi in modo diretto. Continua il trend che vede aumentare le emissioni di taglio inferiore a 50 mlm: 19 su 20 emissioni del terzo trimestre appartengono a questa fascia.
Arca, al via i fondi che puntano sui minibond dell'eccellenza made in Italy
13 OTT 2015 | Arca srg scommette sulle pmi italiane «d’eccellenza». E lo fa lanciando due nuovi fondi che investono in minibond. Si tratta di due fondi chiusi (Arca Economia Reale Bond Italia e Arca Economia Reale Bond Italia Istitutional), dedicati ad investitoi individuali private, nel primo caso, e ad investitori istituzionali, nel secondo, che intendono investire in emissioni di piccole e medie società del made in Italy.
Minibond: quali sono i vantaggi per gli emittenti?
12 OTT 2015 | Quello dei minibond è un segmento giovane del mercato obbligazionario, che deve certo ancora esprimere il suo potenziale, ma che già ora genera grande interesse. Nei post precedenti, abbiamo passato in rassegna le dinamiche di mercato, le caratteristiche principali di questo nuovo strumento ed introdotto il Fondo Progetto Minibond Italia. Oggi, invece, ci concentreremo sui benefici di queste operazioni dal punto di vista degli emittenti di queste obbligazioni, cioè le imprese italiane, tipicamente PMI, colonne portanti dell’economia dell’Italia.
Le Bcc lanciano i «Veneto minibond»
12 OTT 2015 | PADOVA La finanziaria regionale Veneto Sviluppo e le Banche di Credito Cooperativo/Casse Rurali e Artigiane aderenti alla Federazione Veneta delle Bcc danno vita ai «Veneto minibond». Si tratta di uno strumento innovativo nel mondo del credito cooperativo: un plafond complessivo iniziale di circa 30 milioni di euro con scadenza decennale, che mira a destinare i fondi, raccolti attraverso la sottoscrizione di titoli di debito privato, a nuovi investimenti materiali, immateriali e finanziari, oltre che per il finanziamento del circolante, orientato in primis al pagamento di fornitori, stipendi e imposte.
Minibond, superata quota 5,2miliardi di euro a settembre
09 OTT 2015 | Proseguono speditamente i collocamenti di minibond. Sull’ExtraMotPro di Borsa Italiana a fine settembre è stata raggiunta quota 134 emissioni obbligazionarie quotate per un controvalore di poco superiore ai 5,2 miliardi di euro, di cui 114 emissioni per 1,07 miliardi di taglio inferiore ai 50 milioni (cioè i veri minibond). Al 30 aprile di quest’anno, i titoli quotati erano 111 per un controvalore di 5 miliardi di euro.
Approfondimenti
MINIBOND SCORECARD: MARKET TRENDS - Main indicators as of July 31th 2015
31 AGO 2015 | The period May-July 2015 has really been prolific for the Italian market and the issues never stopped not even during the summer. The results of this first part of 2015 is absolutely positive, with more and more SMEs that choose to access the private debt market. Here’s a snapshot of the Italian Minibond market in the first seven months of 2015 and the main developments compared to the previous Minibond Scorecard presented in May:
BAROMETRO MINIBOND: MARKET TRENDS - DATI AGGIORNATI AL 30/09/2015
05 OTT 2015 | Nel corso dell’ultimo anno, soprattutto, il numero delle PMI che hanno scelto il minibond come forma di finanziamento, è in costante crescita. In progressiva riduzione il tasso di interesse applicato e il taglio medio delle singole emissioni, in linea alle necessità specifiche delle piccole e medie aziende italiane virtuose. Da quando a fine 2012, il legislatore italiano è intervenuto per favorire l’emissione di strumenti di debito (Mini-Bond, cambiali finanziarie, obbligazioni partecipative) da parte delle Piccole e Medie Imprese (PMI), eliminando fra gli altri vincoli fiscali che ostacolavano l’emissione di capitale di debito da parte di Società non quotate in borsa, molte cose sono cambiate per le piccole aziende italiane.